PILIER GERVASUTTI- MONT BLANC DU TACUL (CON RELAZIONE) luglio 2015

 RELAZIONE


primo tiro 

la bella placca del terzo tiro (6a)



prima di girare sul lato nord del pilastro


la prima parte della rampa a nord

contornando la tour rouge per rumeghi vari


verso l'uscita

A lungo sognato e corteggiato il magnifico pilastro si è concesso al secondo tentativo. 
La prima volta con Michele eravamo lenti e pesanti e faceva un freddo incredibile così siamo scesi prima di infilarci nei casini.
Con Simone siamo partiti in giornata da Savona per prendere una delle prime benne. Io ero pure reduce da un festival di elettronica di una settimana in Romania bevendo Tatratea e red bull (beata gioventù.. lo facessi ora finisco barellato).
Le condizioni erano belle secche e un tiro dopo l'altro siamo saliti bene fino al termine del pilastro. Tiri tutti bellissimi e su roccia davvero magnifica. 
La parte terminale invece era già delicata come roccia allora ed è discretamente lunga.
Adesso purtroppo, peggiora anno dopo anno e conviene informarsi bene prima di andare. 
Comunque arrivammo indenni in scarpette con le ultimi luci a pochi metri dalla vetta del Tacul dopo circa tredici ore per poi infilarci in qualche modo dentro il Cosmiques.